Tanto per rinfrescarVi la memoria. Quando Alessandro Siani rifiutò di fare lo show di solidarietà per Pompei perchè buona parte dei biglietti erano stati dati in omaggio alla Casta. Fece rimborsare i paganti e di tasca sua diede il contributo promesso !!

Siani

 

 

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Tanto per rinfrescarVi la memoria. Quando Alessandro Siani rifiutò di fare lo show di solidarietà per Pompei perchè buona parte dei biglietti erano stati dati in omaggio alla Casta. Fece rimborsare i paganti e di tasca sua diede il contributo promesso !!

 

Siani, caos a Pompei: spettacolo annullato. La causa: troppi biglietti gratis a politici e big
Il comico napoletano cancella lo show in programma nel sito archeologico e chiede il rimborso del biglietto per la folla rimasta in piedi

Bagarre per lo spettacolo di Siani a Pompei: show annullato per “troppi biglietti gratis” e riduzione dei posti disponibili. Lo spettacolo di Alessandro Siani in programma ieri sera negli scavi avrebbe dovuto contribuire a rilanciare il sito archeologico vesuviano.

video – BAGARRE A POMPEI/IL VIDEO

Il comico partenopeo aveva rinunciato al proprio compenso per contribuire a risollevare la situazione critica dell’area con uno show leggero e allegro. I botteghini avevano registrato da giorni il tutto esaurito nonostante il costo del biglietto: 71 euro per il primo settore numerato e 55 euro per il secondo.

Gran parte del pubblico pagante però ieri sera è rimasto in piedi. Per lo show del comico infatti sono fioccati inviti e biglietti gratis, molti dei quali indirizzati a politici e nomi noti.

Per di più la Sovrintendenza avrebbe ridotto il numero dei posti disponibili ai  biglietti già venduti. Il risultato? Chi ha pagato non ha trovato posto. Centinaia gli spettatori in piedi.

Proteste, indignazioni e liti tra la folla. La situazione è degenerata. Alessandro Siani ha deciso quindi di annullare lo spettacolo senza però risparmiare battute dal palco.

Il comico non ha nascosto la propria amarezza: “Ci tenevo tanto a venire a Pompei – ha detto Siani alla folla in piedi – Quando vado in giro per il mondo parlano sempre

male del Sud. A volte hanno ragione: guardate stasera che è successo. Ma tra di voi in tanti hanno fatto sacrifici per acquistare il biglietto. Vi giuro che io avevo non avrei percepito cachet”. All’indomani dell’incidente, polemiche su Soprintendenza, istituzioni e gestione dello spettacolo.

In tarda mattinata le prime dichiarazioni ufficiali su quanto accaduto. “Comportamenti incivili hanno rovinato lo spettacolo di Alessandro Siani in programma agli scavi. La Sovrintendenza è dispiaciuta per l’accaduto ma non ha colpe: la gestione dei biglietti è stata curata dagli organizzatori”.

Teresa Elena Cinquantaquattro, sovrintendente dell’area archeologica di Pompei, commenta l’incresciosa bagarre verificatasi nel sito vesuviano durante lo show di Siani. Centinaia di spettatori (paganti) sono rimasti in piedi a causa di un alto numero di “portoghesi” autorizzati più o meno noti.”La Sovrintendenza – spiega la Cinquantaquattro – ha stabilito prima della vendita dei biglietti il numero di posti a disposizione per lo spettacolo. Non sappiamo niente di biglietti omaggio o a pagamento: l’organizzazione si è occupata della gestione dell’evento, noi ci siamo limitati a mettere a disposizione il sito”. Dispiace solo che “comportamenti incivili abbiano rovinato qualcosa di bello” conclude la Cinquantaquattro.Allora chi ha elargito biglietti a destra e a manca a politici e personaggi noti? “Non saprei” risponde il sindaco di Pompei Claudio D’Alessio che aveva ricevuto dagli organizzatori alcuni biglietti omaggio.“Mi sono recato allo spettacolo con i miei due figli – spiega – Ma all’ingresso sono stato informato che non c’era posto. Dopo un quarto d’ora circa sono andato via per evitare brutte figure. E’ vergognoso quanto accaduto: circa 400 persone sono rimaste senza posto nonostante il biglietto acquistato”.

D’Alessio ammette che anche gli assessori del Comune avevano ricevuto biglietti omaggio. Ma di fronte all’idea che la “casta” abbia occupato i posti di altri che invece avevano pagato ipotizza un overbooking: “Ho visto protestare sopratutto gente che ha acquistato il biglietto – dice – Gli omaggi non erano molti, d’altronde anch’io sono rimasto in piedi. Spero che Alessandro Siani voglia tornare a Pompei presto”.

E Siani? E’ stato autore di un bel gesto. Il comico, malgrado l’annullamento dello show, ha voluto devolvere ugualmente i 20.000 euro promessi sia alla Sovrintendenza che ai lavoratori del sito archeologico. A renderlo noto è un comunicato dell’ufficio stampa dell’artista.

Chi vorrà ottenere i rimborsi dei biglietti – prosegue la nota – potrà contattare la “GO 2” (tel.081-8038382 oppure il box informazioni di Pompei al 3889225040).

La produzione, comunque, annuncia che coloro che hanno acquistato il biglietto e non intendono farselo rimborsare potranno comunque assistere allo spettacolo che si terrà il prossimo 29 dicembre al Teatro Augusteo di Napoli, alle 18 e alle 21.

(27 luglio 2013)

 

fonte: http://napoli.repubblica.it/cronaca/2013/07/27/news/siani_caos_a_pompei_spettacolo_annullato_la_causa_troppi_biglietti_gratis-63812845/?refresh_ce

Tanto per rinfrescarVi la memoria. Quando Alessandro Siani rifiutò di fare lo show di solidarietà per Pompei perchè buona parte dei biglietti erano stati dati in omaggio alla Casta. Fece rimborsare i paganti e di tasca sua diede il contributo promesso !!ultima modifica: 2018-03-10T22:50:42+01:00da eles-1966
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