Logiche di mercato delle Multinazionali – Italia invasa da mele polacche, mentre le nostre marciscono a terra. Perché? Perché costano di meno… Ma di questo non ve ne accorgerete perché allo scaffale il prezzo sarà sempre lo stesso… Loro ci guadagnano, i nostri contadini ci rimettono e noi lo prendiamo a quel posto…!

 

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Logiche di mercato delle Multinazionali – Italia invasa da mele polacche, mentre le nostre marciscono a terra. Perché? Perché costano di meno… Ma di questo non ve ne accorgerete perché allo scaffale il prezzo sarà sempre lo stesso… Loro ci guadagnano, i nostri contadini ci rimettono e noi lo prendiamo a quel posto…!

 

Le mele polacche invadono l’Italia. Occhio alla buccia!

Oggi riteniamo utile condividere una notizia che ci racconta molto di come funziona il commercio dell’ortofrutta, di quali possano essere i suoi paradossi e, quindi, di come possiamo comportarci di conseguenza.

Già da un po’ registriamo una stranezza: il nostro mercato è letteralmente invaso da mele polacche.

Invaso, non stiamo scherzando: arrivano cospicue e a prezzi bassissimi. Per bassissimi intendiamo che costano all’ingrosso 45 centesimi contro i 65-75 delle mele italiane (prezzo peraltro già ottimo).

Cosa succede? Da un lato abbiamo un prodotto bello a vedersi e conveniente. Le polacche sono tutte pressoché perfette esteriormente come richiedono le regole “di ingaggio” della grande distribuzione e il prezzo stracciato è dovuto alla grande quantità prodotta grazie a qualche “aiutino” ed ai costi di manodopera più bassi.

È dunque il prezzo inferiore, a fronte di una produzione nostrana soddisfacente, il fattore vincente delle mele polacche? Non soltanto.

Il prodotto nostrano ha sviluppato quella sorta di “ruggine” sulla buccia, che in realtà è dovuta a un’alta concentrazione zuccherina e a un’ottima maturazione. Questo è ritenuto esteticamente un difetto dai grandi distributori, anche se le rende decisamente più dolci e buone.

Succede dunque che i mediatori o i buyer dei supermercati comprano le polacche a meno, queste fanno bella mostra di sé, ma al consumatore costeranno come quelle italiane e, se non si farà attenzione a leggere le etichette sulle cassette esposte, magari si farà anche “finta” che siano nostrane. Non è una truffa ma non è un granché come servizio.

Il paradosso è che le mele nostrane “arrugginite” del mercato contadino a voi costerebbero meno delle polacche lucide e brillanti, ma quasi sempre insapori.

Dobbiamo specificare quindi cosa scegliere, che cosa è più buono, conveniente e anche sostenibile? Sempre più spesso anche per la frutta l’abito non fa il monaco.

Sarebbe come giudicare un libro o un disco dalla copertina, un uomo o una donna da come sono vestiti, oppure un politico dai suoi post estemporanei su Facebook, cose che, peraltro, accadono sempre più frequentemente: almeno alla frutta, proviamo a risparmiare questo triste trattamento…

 

Logiche di mercato delle Multinazionali – Italia invasa da mele polacche, mentre le nostre marciscono a terra. Perché? Perché costano di meno… Ma di questo non ve ne accorgerete perché allo scaffale il prezzo sarà sempre lo stesso… Loro ci guadagnano, i nostri contadini ci rimettono e noi lo prendiamo a quel posto…!ultima modifica: 2019-12-14T15:58:11+01:00da eles-1966
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