.
seguiteci sulla pagina Facebook: Zapping
.
La Giustizia Italiana è implacabile quando si tratta di difendere le donne – Ha tentato di uccidere a martellate moglie e figlia? Pena esemplare: ben 4 MESI di carcere, e poi di nuovo a casa con le vittime!
Ha tentato di uccidere a martellate moglie e figlia: dopo quattro mesi torna a casa
L’uomo aveva confessato di voler uccidere moglie e figlia e incendiare la casa. Ora ha patteggiato e può tornare alla villa dove ha tentato l’omicidio
Ha cercato di uccidere la moglie e la figlia a martellate e aveva confessato tutto: di voler dare anche fuoco alla casa dove abitava con loro. L’uomo, 59 anni, residente nel Bresciano, era stato poi arrestato e accusato di tentato omicidio. Oggi però dopo aver patteggiato quattro anni e sei mesi, l’uomo può tornare alla villetta, dove occuperà il piano inferiore.
All’epoca, a dare l’allarme alle forze dell’ordine era stato il figlio di 24 anni della coppia, che abita nella stessa villetta dell’aggressione, a Coccaglio. All’epoca del tentato omicidio, scrive il “Giornale”, i carabinieri avevano trovato nel garage diverse taniche di benzina.
“Volevo ucciderle, incendiare la casa e farla finita”, ha raccontato poi l’uomo in tribunale, dicendo di essere angosciato dai problemi economici. Poi il patteggiamento, con l’uomo che era stato arrestato per tentato omicidio, e l’ok della giustizia al ritorno a casa, al piano terra del complesso residenziale. Nella stessa casa. una villetta quadrifamiliare, dove, nell’appartamento al piano di sopra, vivono quelle che solo pochi mesi fa stavano per diventare le sue vittime.