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La maledizione degli anni ’20 – Ogni 100 anni una devastante epidemia sconvolge il mondo, dalla peste al covid-19.
La maledizione degli anni ’20 – Puntualmente ogni 100 anni un’epidemia sconvolge il mondo. Ecco quello che è successo solo negli ultimi secoli…
1420 – Seconda epidemia di peste nera in Europa
Niente a che vedere con la prima epidemia che tra 1331 e il 1353 uccise un terzo della popolazione Europea (25 milioni di persone), e che comunque trasse le sue origini dalle carestie iniziate un decennio prima (guarda caso, anni ’20 del 1300).
Non si hanno numeri precisi, ma qualcuno ipotizza dai 200.000 ai 400.000 morti solo in Europa.
1520 – Epidemia di Vaiolo in Messico
Il vaiolo uccise metà della popolazione di Hispaniola nel 1518, e seminò il terrore in Messico intorno al 1520, uccidendo 150.000 persone (incluso l’imperatore) solo a Tenochtitlán; lo stesso morbo colpì violentemente il Perù nel decennio successivo. Fu una delle cause dell’azzeramento della civiltà Atzeca.
Anni ’20 del 1.600 – Epidemia di peste a Milano e nel Nord Italia
Fu un’epidemia di peste diffusasi a finire degli anni ’20 del 1600. Precisamente tra il 1629 e il 1633 che colpì, fra le altre, diverse zone dell’Italia settentrionale, raggiungendo anche il Granducato di Toscana e la Svizzera, con la massima diffusione nell’anno 1630. Il Ducato di Milano, e quindi la sua capitale, fu uno degli Stati più gravemente colpiti.
L’epidemia è nota anche come peste manzoniana perché venne ampiamente descritta da Alessandro Manzoni nel romanzo I promessi sposi e nel saggio storico Storia della colonna infame.
Fu un massacro. Si stima che in Italia settentrionale morirono per la peste oltre 1.100.000 persone su una popolazione complessiva di circa 4 milioni.
Anni ’20 del 1700 – Epidemia di peste in Provenza, oltre 160.000 morti.
Il Grand-Saint-Antoine, una nave proveniente da Levante (una regione della Siria), che attraccò a Marsiglia il 25 maggio 1720, fu all’origine dell’epidemia. Il suo carico, costituito da tessuti e batuffoli di cotone, era stato infettato dai bacilli di Yersin, che causarono la peste. A seguito di gravi negligenze, e nonostante la presenza di regolamenti molto rigorosi di quarantena per passeggeri e per le merci, la piaga della peste si diffuse in tutta la città. I quartieri degradati e più antichi furono i più colpiti; la peste si diffuse molto rapidamente nella città dove causò 40 000 vittime su 90 000 abitanti, a cui si sommarono le oltre 120 000 vittime in Provenza su una popolazione di circa 400.000 abitanti.
Anni ’20 del 1800 – La prima pandemia di colera
La prima pandemia di colera (1817–1824), nota anche come prima pandemia di colera asiatica o colera asiatica, iniziò vicino alla città di Calcutta e si diffuse in tutto il sud-est asiatico fino al Medio Oriente, all’Africa orientale e alla costa mediterranea. Mentre il colera si era diffuso in India molte volte in precedenza, questo focolaio andò oltre; raggiunse la Cina e il Mar Mediterraneo prima di placarsi. Centinaia di migliaia di persone sono morte a causa di questa pandemia, tra cui molti soldati britannici. Questa è stata la prima di numerose pandemie di colera che hanno attraversato l’Asia e l’Europa durante il XIX e il XX secolo. Questa prima pandemia si diffuse su una gamma di territori senza precedenti, interessando quasi tutti i paesi dell’Asia.
Le morti totali per l’epidemia rimangono sconosciute. Gli studiosi di aree particolari hanno stimato un bilancio delle vittime. Ad esempio, alcuni stimano che Bangkok potrebbe aver subito 30.000 morti per la malattia. A Semarang, Java 1.225 persone morirono in undici giorni nell’aprile 1821.
Qualcuno parla di 200 – 300.000 morti in tutto il mondo.
La pandemia non arrivò in Italia.
1920 – La Spagnola
L’influenza spagnola, altrimenti conosciuta come la grande influenza o epidemia spagnola, fu una pandemia influenzale, insolitamente mortale, che fra il 1918 e il 1920 uccise decine di milioni di persone nel mondo, la prima delle due pandemie che coinvolgono il virus dell’influenza H1N1. Arrivò a infettare circa 500 milioni di persone in tutto il mondo, inclusi alcuni abitanti di remote isole dell’Oceano Pacifico e del Mar Glaciale Artico, provocando il decesso di 50-100 milioni su una popolazione mondiale di circa 2 miliardi. La letalità le valse la definizione di più grave forma di pandemia della storia dell’umanità: ha infatti causato più vittime della terribile peste nera del XIV secolo.
2020 – Il coronavirus
La storia di questa pandemia è ancora tutta da scrivere. Vedrete che comunque tutto andrà bene.
E non fatevi spaventare da quest’articolo, è solo una curiosità storica.