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Marielle, Tara, Eurydice e tutte le donne uccise per aver cercato di rendere il mondo migliore
Ogni giorno, ogni ora, vengono uccise nel mondo migliaia di donne. Elencarle tutte è impossibile. Per questo ne abbiamo scelte otto, un simbolo per tutte le donne che ancora combattono
Ne muoiono a centinaia, a migliaia: ogni giorno, ogni ora, uccise tutte per mano dell’uomo, di chi le vuole zitte e sottomesse. Non sarebbe possibile elencarle tutte. Molte di loro, purtroppo, sono nomi sui giornali e a piangerle rimane solo chi le ha conosciute. Le otto donne che abbiamo scelto sono un simbolo anche per loro, per tutte coloro che sono state già dimenticate. Ognuna di loro è stata uccisa nell’anno appena trascorso, ognuna di loro è un monito e un invito a tutte e a tutti noi che rimaniamo qui: per continuare a combattere, ogni giorno, ogni ora, finché il male che le ha uccise non sarà estirpato.
Eurydice Dyxon (22 anni). Uccisa dopo un suo spettacolo, a Canberra, Australia, da Jaymes Todd (19 anni). L’ha stuprata e uccisa. Eurydice era una comica e attivista femminista
Maria Guadalupe Hernandez Flores: attivista per i diritti delle donne e Lgbt. Uccisa a Guanayuto, in Messico. È stata torturata e fatta a pezzi
Oksana Shackho: “Siete tutti falsi” è il messaggio che Oksana ha lasciato prima di uccidersi. Fondatrice delle Femen, era stata rapita in Bielorussia per aver manifestato contro Lukashenko. Aveva 31 anni
Sasha Garden: donna transgender uccisa a Orlando, dove si è registrata nel 2018 una scia di omicidi a sfondo omofobico e razzista. Sasha era una delle voci più forti della comunità Lgbt di Orlando
Sophia Lösche: 28 anni, leader giovanile del partito tedesco del Spd. Uccisa in Spagna da un uomo di 41 anni dopo averla stuprata. Sostenitrice dell’accoglienza ai migranti e volontaria fin da giovane
Suad al-Ali: a capo dell’organizzazione Al Wid Al Alaiami For Human Rights, è stata uccisa a Bassora da due uomini fondamentalisti
Tara Fares: Influencer di Instagram curda, Tara Fares aveva solo 22 anni. È stata uccisa dai fondamentalisti per aver postato delle sue foto sul social network
Marielle Franco: attivista per i diritti umani e della comunità lgbt in Brasile, il suo omicidio è stato molto sentito nel Paese. I sostenitori di Jair Bolsonaro hanno profanato la targa in suo onore
fonte: https://www.globalist.it/life/2019/03/08/marielle-tara-eurydice-e-tutte-le-donne-uccise-per-aver-cercato-di-rendere-il-mondo-migliore-2038450.html