Il Codacons, in data 19 ottobre e sul suo sito ufficiale, ha pubblicato una comunicazione. Ha diffidato l’ordine dei medici di Milano relativamente al procedimento aperto nei confronti della Dott.ssa Gabriella #Lesmo. Ha anche annunciato che, in caso di radiazione della Lesmo dal proprio ordine di appartenenza, procederà inevitabilmente con una denuncia per abuso di atti di ufficio. In attesa della decisione della Corte Costituzionale, attesa per il 21 novembre prossimo, nella quale si dirà se la legge Lorenzin sull’obbligo dei #vaccini ha violato la Costituzione, cerchiamo di capire meglio questa notizia.

Radiato chi solleva dubbi sui vaccini

Il Codacons difende la dottoressa che da anni sostiene che possa esistere una correlazione tra la somministrazione dei vaccini e le reazioni avverse dei bambini.

E non è la sola. In parlamento è stata aperta ad esempio un’interrogazione parlamentare a firma dell’onorevole Catalano con la quale si è chiesto al ministero della Salute di chiarire le relazioni tra somministrazione del vaccino Infanrix esavalente e numerosi casi di morte in culla. Chi è la dottoressa Lesmo? E’ un medico i cui titoli e la cui esperienza sono troppi lunghi da indicare qui. Per una visione completa del suo cv accademico e per gli articoli che scrive si rimanda al suo sito. Dallo stesso si evince che la dottoressa Gabriella Lesmo è un medico iscritto all’ordine di Milano, specializzata tra le tante cose in pediatria. Compie ricerche sulla tossicità ambientale e le relazioni con le malattie neurodegenerative più terribili che colpiscono i bambini, tra cui l’autismo. Come afferma il Codacons, la Lesmo e non solo, da anni solleva dubbi sulla sicurezza dei vaccini, ed è per questo, cioè per aver contestato l’utilità della legge Lorenzin, che ora rischia di essere radiata dall’ordine dei medici.

Se i vaccini sono sicuri, perché tante sentenze ne hanno riconosciuto il danno?

Evidentemente questa domanda se la sono posti in molti, dato che molte sono le famiglie che scelgono di non vaccinare i propri figli o addirittura di ritirarli da scuola come nel recente caso dell’home schooling in Val d’Aosta. E la perplessità che sostiene il Codacons si basa sull’esistenza di una legge, nello specifico la Legge 210/92. Tale legge prevede un possibile “indennizzo a favore dei soggetti danneggiati da complicanze di tipo irreversibile a causa di vaccinazioni obbligatorie, trasfusioni e somministrazione di emoderivati”. Aggiunge il Codacons: se queste correlazioni fossero assolutamente escluse, e l’obbligo di vaccino non può che partire da questa certezza nella sicurezza dei vaccini stessi, perché esiste questa legge? Tanto più che, scrive sempre il Codacons, sono oramai numerose le sentenze che al di la di ogni ragionevole dubbio, hanno riconosciuto determinati vaccini come causa di problemi riscontrati nei bambini vaccinati.

E’ alla luce di tutto ciò che il Codacons ha diffidato l’ordine dei medici di Milano a non radiare la dottoressa Lesmo. Seguiremo la vicenda.

Se vuoi rimanere sempre aggiornato sugli argomenti che ti stanno a cuore e ricevere tutte le news di questo autore, clicca sul tasto SEGUI che vedi in alto accanto al nome. E se ti è piaciuto l’articolo vota con le stelle e lascia un commento, ci aiuterai a far sentire ancora di più la nostra voce.